Sul treno Milano- Roma, circondata da bottiglie di acqua oligominerale e non, mi interrogo sul grado di consapevolezza terapeutica che spinge all’acquisto di questo prezioso elemento. Potrei affermare con matematica certezza che (sigh!) la percentuale di coloro che si avvicinano con competenza semi-scientifica agli scaffali delle bottiglie è molto vicina allo zero! Ma la classe è acqua, miei cari lettori, ed è la protagonista principale dei nostri momenti perfetti, pianificati e organizzati con cura quasi maniacale, perché il percorso verso il bello inizia con gesti semplici (come aprire il mio post “La classe è acqua”), con momenti dedicati a noi (e anche qui vi aiuto con “Il momento perfetto”), imparando anche da chi ha già capito tutto nella vita (non perdetevi “Impariamo dagli uomini”).
Siamo stati 9 mesi nell’acqua (vale anche per l’ingegnere bionda!), giocavamo nell’acqua e nell’acqua respiravamo, con gli occhi aperti, lontani dai rumori, dagli odori e dai sapori di un mondo sempre più inquinato di cose inutili, nutriti dall’acqua, protetti dall’acqua…. Siamo fatti di acqua e nell’acqua troviamo le risposte, se solo sapessimo fare le domande….
E alla domanda “come ti vedi in un momento dedicato a te stessa?” Io rispondo “in un centro termale”.
Quindi oggi parliamo di terme e, sempre con quel piglio scientificamente divulgativo, vi condurrò nel fantastico mondo dell’idrologia al solo fine di farvi scegliere, conoscendo le differenze e le diverse classificazioni delle acque.
Nel 1933 due distinti signori, Marotta e Sica, classificarono le acque in base ad alcuni parametri che vengono ancora oggi presi come riferimento per la classificazione delle acque termali.
Gli ingegneri funzionano a schemi, quindi, con le semplificazioni necessarie, eccovi la sintesi e la risposta alle ormai 6 note mitiche domande. Ricordate il metodo? (ripasso su: L’ingegnere non vive, funziona).
Le acque termali non sono tutte uguali. In base al luogo e alla conformazione del territorio (Where), la loro composizione chimica, quindi la classificazione, varia notevolmente e così anche le loro proprietà terapeutiche. Vanno bene anche solo per rilassarvi ma, dato che tra un massaggio e un altro possiamo anche approfittare per risolvere qualche piccolo problemino accumulato da tempo, vediamo come scegliere la nostra piscina perfetta.
Classificazione delle acque termali | Cosa sono (What) | Perché si usano
(Why, When, Who) |
Come si somministrano
(How) |
Oligominerali | Le acque oligominerali sono le migliori acque termali da bere poiché esercitano un’azione di lavaggio e drenaggio dei reni: sono di conseguenza contraddistinte da una nota azione diuretica. Il residuo fisso è compreso tra 50 e 500 mg/l | Indicate per depurare il fegato e i reni | Prevalentemente per bibita |
Solfuree | Le acque sulfuree sono così classificate perché hanno una quantità pari o superiore ad 1 mg di acido solfidrico per litro. Contengono zolfo in varie combinazioni e, fra gli altri, anche solfati, anidride carbonica, cloruri e sodio, ioduri e bromuri. Lo zolfo è il responsabile dell’odore di “uova marce” che sentite appena vi avvicinate alla piscina | Indicate per le malattie croniche respiratorie, malattie osteoarticolari, gotta, malattie cutanee e ginecologiche.
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Per bibita, per balneoterapia, fanghi, per inalazioni, irrigazioni vaginali |
Salsobromoiodiche | Sono acque termali fortemente mineralizzate di origine marina. Contengono cloruro di sodio e altri minerali in diversa concentrazione come lo iodio e bromo, questi ultimi sotto forma di ioduri e bromuri. | Ottime per il sistema respiratorio e per le infiammazioni alle vie genitali femminili. | Per bibita, balneoterapia, fanghi, inalazioni e irrigazioni.
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Radioattive | Diversamente dalle altre acque, sono classificate in base ad una particolare proprietà fisica ovvero la radioattività, che può essere contenuta in diversi elementi presenti nell’acqua. Le più importanti contengono tracce di sostanze radioattive (radon). | Le eviterei…. | |
Salse e cloruro sodiche | Sono acque termali in cui sono presenti in maniera prevalente sodio e cloro. In alcune si trovano solfato di sodio e bicarbonato di sodio, calcio e magnesio e sono spesso presenti dei solfati. | Indicate per gastriti, epatite, stitichezza e colite.
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Prevalentemente per bibita, per bagni, docce, irrigazioni, aerosol e fanghi.
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Solfate | Sono acque in cui l’elemento predominante è ovviamente lo zolfo, anche se si trovano altri elementi mineralizzatori come bicarbonati, calcio, magnesio, sodio, cloro, arsenico, ferro, etc. Le acque possono essere definite solfate quando il carico dei solfati supera i 200 mg/l . È importante sottolineare che le acque solfate , per essere potabili , non devono contenere solfati per una misura superiore ai 250 mg/l , in accordo agli standard fissati dall’UE. | Indicate per depurare il fegato, hanno effetti benefici sulla pelle e sono indicate per malattie gastrintestinali croniche.
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Per bibita, ma anche per fanghi e irrigazioni rettali.
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Bicarbonate | Le acque bicarbonate sono fra le più diffuse in natura e si originano da rocce calcaree e contengono in modo prevalente bicarbonati e calcio, solfati, sodio e magnesio ma in quantità trascurabile. | Indicate negli sportivi per il riequilibrio del bilancio idrico-salino, per gastriti croniche, epatopatie, calcolosi biliare, dispepsia, diabete e gotta. | Per terapia idropinica ma, ad alte concentrazioni, anche per bagni, docce, irrigazioni vaginali e rettali. |
Carboniche | Questo tipo di acque termali sono caratterizzate da una presenza di anidride carbonica libera in tali quantità da poterne fare una classificazione a parte, anche se molte di queste appartengono alle acque bicarbonate. Come le altre acque che analizziamo in queste pagine anche le acque carboniche non contengono solo anidride carbonica ma anche altri elementi in soluzione per cui riconosciamo le acque carboniche bicarbonate , dal cui nome si evince che oltre all’anidride carbonica c’è una rilevante presenza di bicarbonati , così come esistono le acque di tipo carbonico sulfuree , salse , salsobromoiodiche e solfate…. | Indicate nei bagni termali per riequilibrare l’apparato circolatorio.
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Per bibita, balneoterapia, docce, irrigazioni vaginali e rettali.
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Arsenicali ferruginose | Le acque arsenicali o ferruginose sono acque termali che contengono ferro in grande abbondanza e arsenico, magnesio, rame, zinco, litio e altro in tracce, anche se in quantità infinitesimali. | Indicate per anemie, convalescenze e malattie della pelle.
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Per bibita, balneoterapia, inalazioni, irrigazioni, fanghi.
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E qui finisce l’acculturamento termale e ricomincia la costruzione del nostro momento perfetto.
Nella scelta del mio centro termale ovviamente non c’è solo l’acqua ma le coccole che decido di riservare ad ognuno dei sensi che vibrano alla ricerca del perfetto. Perfetto deve essere quello che vedo, il profumo che respiro, la musica che sento, i sapori che gusto, la morbidezza che tocco, l’equilibrio con il mondo mentre la mia “propriopercezione” risveglia il mio senso di coscienza temporale.
Non mi vedrete mai, cari lettori, in quei centri termali che sembrano la depandance di un reparto geriatrico. Il mio momento perfetto inizia con una valigia preparata con cura per le terme (leggi “La valigia dell’ingegnere bionda- le categorie“) e prosegue in un’acqua termale con intorno una spa di lusso. Esempio? Terme di Saturnia SPA e Golf Resort, Terme di Merano, Terme dei Papi, Grand Hotel Salsomaggiore Terme, Abano Grand Hotel, Grand Hotel Terme di Sirmione, Grand Hotel Bagni Nuovi e Bagni Vecchi di Bormio, Terme di Stigliano, Hotel Royal Terme di Ischia, il Roseo Euroterme Wellness Resort a Bagni di Romagna….. Lì potete pretendere l’asciugamano caldo fuori dalla sauna, il bagno turco di acqua termale, il letto e il cuscino differenziato in base alla vostra posizione preferita, la frutta in camera, la tisana naturale in acqua minerale, gli eventi esperenziali con i maestri del caldo, la cena gourmet, la carta delle acque, e tutto quello che un giorno vi racconterò…. il mio preferito? Devo ancora andarci e, se è come penso, quel giorno vi prometto un post che arriverà a tutti i vostri sensi, accarezzerà il vostro desiderio più nascosto, acuirà la vostra voglia di bello e farà vibrare le corde del vostro cuore… perché il bello fa bene alla Vita…perché il bello fa venire voglia di Amare…
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